Come scegliere l’adesivo giusto: la guida di Litoseritarga
Ci sono adesivi adatti a decorare vetri, pareti e arredi, altri invece più adatti per pavimenti o automobili, e quindi in base alla destinazione d’uso, i materiali si differenziano per poter essere applicati in maniera efficace.
Esistono adesivi prespaziati, elettrostatici e calpestabili. Ora vediamo insieme come scegliere l’adesivo giusto.
Gli adesivi, meglio conosciuti anche per il noto materiale plastico PVC (sigla che sta per polivinilclorulo) sono materiali molto versatili, che si adattano bene a qualsiasi prodotto.
Esso è infatti caratterizzato da una grande resistenza, in quanto può essere esposti a fenomeni atmosferici, anche piuttosto importanti. Per migliorare maggiormente la loro durata, è possibile applicarvi un lamina protettiva.
La prima grande differenza, è che ci sono adesivi con base trasparenti e bianca, che successivamente si suddividono in monomerici e polimerici.
La pellicola monomerica è più economica ma offre la possibilità di avere un ottimo riscontro in termini di qualità e prezzo. Viene impiegato solo per lavori di breve durata, per un massimo i 24 mesi, ed è adatto a superfici piane.
L’adesivo polimerico, invece, rappresenta una qualità superiore, essendo realizzato con una percentuale maggiore di Pvc, per questo motivo può essere utilizzato non solo su superfici piane, ma utilizzando il PVC CAST, per esempio su automobili, si adatta su spessori o arrotondamenti. La durata è assicurata anche per periodi più lunghi.
Entrambi i materiali possono essere richiesti lucidi ed opachi.
L’adesivo a base trasparente è adatto invece per le applicazioni su vetri, in quanto presenta il vantaggio di essere speculare. Esso conferisce però una bassa coprenza e per sopperire a questo limite, è necessario utilizzare il colore bianco nella stampa.
C’è poi una tipologia che non ha bisogno di essere stampata, ma solo sagomata, ed è il caso degli adesivi prespaziati. Questo vale a dire che, presa una pellicola adesiva di un qualsiasi colore, la si intaglia . In questo caso abbiamo il grande vantaggio della coprenza, della resistenza e una volta adagiata su di una vetrina, per esempio, resta solo la pellicola adesiva intagliata che abbiamo scelto, con la scritta che desideriamo.
Gli adesivi calpestabili invece sono quelli che vediamo sotto i nostri piedi, vengono utilizzati come segnaletica orizzontale negli aeroporti, negozi o supermercati. E soprattutto in quest’ultimo periodo di pandemia, sono molto utilizzati per la segnaletica COVID.
Sono realizzati in Pvc su base bianca e sono resi calpestabili grazie ad una lavorazione che li rende resistenti ai calpestamenti e come da normativa antiscivolo.
Gli adesivi elettrostatici non avendo bisogno di colla solo facili da installare, non lasciano bolle una volta posizionati o aloni una volta che si decide di rimuoverli. Vengono collocati, sulla superficie scelta, solamente grazie all’ elettrostaticità.
Un adesivo elettrostatico è adatto solo per periodi brevi, come ad esempio per promozioni temporanee all’interno di negozi.